In un rapidissimo flashback la II D, prima classificata tra le classi seconde medie partecipanti alle Miniolimpiadi 2023, così si racconta:
In quella stupenda giornata di sole, chiassosi più del solito, eravamo carichi di entusiasmo e pieni di orgoglio, perché sapevamo, o meglio “speravamo” con tutta l’anima, di poter vincere.
La bella cerimonia di apertura ci prendeva il giusto, perché a noi interessava misurarci sul campo per poi gridare a tutti che sappiamo vincere e … non solo nello sport.
Bastava guardarsi tra noi e correva, senza parole, la sollecitazione all’impegno massimo, ad ogni costo. Gli sguardi degli uni e degli altri si incrociavano e la conferma era silenziosa, ma evidentissima: “Contaci, ci sono, vinceremo”.
Giocando a palla liberata, ci siamo impegnati dando il meglio tutti insieme. E così, tranne che in una partita, la vittoria è stata nostra. Grande!
Il ristoro della pausa-merenda ci ha restituito intatta l’energia, unita però a quel pizzico di incertezza che accompagna ogni confronto sportivo come, del resto, ogni momento della vita. Palla sponda ci ha messo a dura prova: ciò nonostante, a denti stretti, non ci siamo fatti sfuggire il pareggio.
Così, gara dopo gara, con tutte le nostre forze, senza mai perdere l’entusiasmo, oltremisura sudati, siamo arrivati alla premiazione: tra le classi seconde partecipanti alle Miniolimpiadi, la IID delle Scuole Maestre Pie di Bologna, si è classificata al primo posto! Al momento della proclamazione la gioia è stata incontenibile.
Il nostro desiderio si è potuto realizzare grazie all’impegno di tutta squadra. “Insieme è meglio”, recita il motto dell’AGIMAP, e noi abbiamo saputo gareggiare insieme, apprezzando il contributo di ogni compagno con un rispetto che vogliamo far vivere sempre.
La felicità ha un prezzo chiamato fatica.
La vittoria ha un nome: unità.
La II D l’ha dimostrato.
Accanto alla nostro rumoroso entusiasmo, abbiamo incrociato le lacrime dei bambini della classe V Primaria, che aveva perso. Non potevamo andarcene a festeggiare senza prima aver raccolto la loro tristezza e aver tentato di consolare i nostri compagni più piccoli. Ciascuno di noi per loro ha trovato una frase semplice, ma convincente, perché tale era il tono con cui emergeva dal nostro cuore:
- tra un anno riuscirete a vincere, siate sicuri; il 2024 arriva presto e noi verremo a tifare per voi;
- non prendetevela per la sconfitta: insieme cercate il modo per migliorare e allenatevi a giocare come squadra;
- la cosa più importante è l’essere stati insieme a giocare e divertirvi;
- se vi siete impegnati con tutte le vostre forze, voi siete comunque vincitori.
La nostra felicità è stata “frutto” del nostro impegno, ma sentiamo anche il dovere di dire qualche grazie:
- a tutti gli sponsor che ci hanno sostenuti e hanno reso possibili le Miniolimpiadi 2023;
- ai genitori dell’AGIMAP, ogni anno registi principali della manifestazione;
- ai genitori volontari, che si sono associati per consentire il complesso allestimento della giornata;
- a tutti i docenti, maestri ed educatori della nostra scuola e delle tante altre scuole che si sono divertiti a farci divertire.
I ragazzi di II D, in attesa della Miniolimpiadi 2024