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Venerdì 8 novembre, gli alunni della Scuola Secondaria delle Scuole Maestre Pie hanno partecipato al progetto “BOLOGNA… in centro con il favore delle stelle”, un’attività – organizzata dai docenti di Educazione Fisica, prof. Sara Pichierri e prof. Sergio Ruosi – coinvolgente e interattiva che ha trasformato il centro storico in un’aula a cielo aperto. La giornata è stata organizzata con l’obiettivo di favorire la scoperta della città e della sua storia, coinvolgendo i ragazzi in un’avventura che combinava apprendimento e gioco.

Dopo un’introduzione sull’attività e il saluto della Preside in Piazza San Francesco, ogni gruppo di studenti è stato guidato dai docenti verso una porta storica specifica, dove ha condotto interviste ai passanti e raccolto 30 risposte per ciascuna delle sette materie trattate. Per ogni blocco di risposte completato, i gruppi ricevevano un indizio su un personaggio storico, ognuno nato sotto lo stesso segno zodiacale, portando così i ragazzi a riflettere su un aspetto comune e stimolante di storia e astrologia. Alcune domande sono state rivolte ai passanti anche in lingua, aggiungendo un elemento linguistico alla prova.

L’attività ha favorito non solo la scoperta del patrimonio culturale bolognese, ma anche lo sviluppo di abilità quali il lavoro di squadra, il problem-solving e la comunicazione, con un uso responsabile della tecnologia per ricercare informazioni sui personaggi degli indizi. Al termine del percorso, i gruppi hanno raccolto gli ultimi indizi, scoprendo che il segno zodiacale in comune era la chiave per comprendere il collegamento finale.

Questa esperienza didattica ha permesso ai ragazzi di vivere Bologna da protagonisti, mettendo in pratica quanto appreso in classe e rafforzando il senso di appartenenza alla città. Ogni momento è stato pensato per incoraggiare l’interazione con il contesto urbano, consentendo agli studenti di acquisire conoscenze su usi e tradizioni locali, portando a casa non solo nuove competenze, ma anche un ricordo indelebile della loro città e della sua storia.

Per maggiori dettagli e cimentarsi nel rispondere ai quesiti posti dagli alunni,  visita la pagina ufficiale dell’iniziativa.